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(*) a cura dell’Ufficio di Statistica (DGSIS) e della Direzione Generale per la Sicurezza Stradale – Div. 1 – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Roma, Dicembre 2017)

Gli incidenti stradali rappresentano un costo significativo per la società.
Nel Novembre del 2008 il Parlamento Europeo ha adottato la Direttiva 2008/96/EC che rimanda agli Stati Membri il calcolo del “costo sociale medio di un incidente mortale ed il costo sociale medio di un incidente grave verificatosi sul loro territorio”. Il Decreto Legislativo 15 marzo 2011, n. 35 di ”Attuazione della direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali” stabilisce la determinazione di detto calcolo con cadenza annuale a partire dalla fine del 2011 (art.7 comma 3). A tale scopo, la Direzione Generale per la Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha condotto uno studio di valutazione dei costi sociali dell’incidentalità stradale, approvato con Decreto Dirigenziale n. 189 del 24/09/2012, calcolando il costo sociale medio di un incidente mortale nonché il costo sociale medio di un incidente grave. Sulla base di tale metodologia si calcola annualmente il costo sociale degli incidenti stradali, sia sulla rete TEN stradale che sul totale della rete stradale italiana.
Il metodo adottato nello studio è l’approccio basato sul Capitale Umano e prende in considerazione:

  • i costi umani riferiti alle vittime di incidente stradale e derivati dalla perdita di produttività per la società, dalla perdita affettiva, dolore e sofferenza delle persone coinvolte e dei parenti delle vittime, dai costi delle cure mediche cui sono state sottoposte le vittime.
  • i costi generali riferiti all’incidente stradale derivati dai danni al veicolo, dalle spese per il rilievo degli incidenti da parte delle forze di polizia e dei servizi di emergenza, dai costi legali e amministrativi di gestione, dai danni causati all’infrastruttura stradale e agli edifici.
    Il costo sociale medio di un incidente mortale è stato valutato considerando i costi umani riferiti alle persone decedute in un incidente, quelli riferiti alle persone ferite coinvolte nell’incidente mortale in questione (differenziate per gravità), i costi generali riferiti all’incidente stradale stesso.
    Il costo sociale medio di un incidente grave è stato stimato considerando i costi umani riferiti alle persone gravemente ferite nell’incidente, i costi riferiti alle persone lievemente ferite nell’incidente grave in questione, i costi generali riferiti all’incidente.
    I costi sociali degli incidenti stradali costituiscono una stima del danno economico subito dalla società a causa di tali eventi.
    Il danno economico non è rappresentato da una spesa diretta sostenuta dalla società, ma è la quantificazione economica degli oneri che, a diverso titolo, gravano sulla stessa a seguito delle conseguenze causate da un incidente stradale.